La storia e l’avanguardia, la passione per il proprio lavoro, la voglia di fare sempre meglio e la necessità di puntare su mezzi non solo adeguati all’attività da svolgere, ma meccanicamente e tecnologicamente avanzati. Tutto questo e molto altro è la Piobesi Escavazioni srl, costola della Autotrasporti Pautasso Mario srl che dal 1978 effettua servizi di trasporto conto terzi di materiali inerti per l’edilizia e di rifiuti non pericolosi. Fondata proprio da Mario Pautasso oltre quaranta anni fa, grazie alla grande esperienza maturata, oggi l’azienda è una fra le realtà più importanti e più attive del torinese: tanti i cantieri in cui è impegnata in lavori di demolizione e movimento terra e ingente l’area, ben 50.000 mq siti a Piobesi Torinese (TO), in cui si trova il centro di riciclaggio in cui vengono trattati inerti da C&D e materiale naturale, opportunamente frantumato al fine di ricavare stabilizzato di pietra pura. Ben 100.000 sono i mc, fra inerti da C&D e naturali, trattati ogni anno.
Al primo posto della classifica troviamo il Liebherr R9800, l’escavatore più grande del mondo. Viene prodotto in Germania ed è pensato per svolgere lavori minerari su larga scala. Misura 23.9 m di lunghezza per 10.5 m di larghezza e 11.7 m di altezza.
E’ stato costruito per svolgere lavori di estrazione che richiedono un’elevata capacità su molteplici superfici. Ha una potenza combinata di 4.000 cavalli dati da due motori a 16-V cilindri che gli consentono di raggiungere una velocità massima di 2.6 Km/h, per garantire un corretto funzionamento dell’escavatore è richiesto un consumo di 20.000 litri di gasolio al giorno. Anche se questo dato potrebbe sembrare spaventoso, in realtà non lo è in quanto il Liebherr R9800 è più del 30% più grande rispetto gli altri escavatori della stessa casa produttrice, ma ha solo il 15% in più di consumo di carburante.
Con una storia che che parte dal 1832, Volvo CE è uno dei veri pionieri dell’industria del movimento terra. Volvo è famosa per le innovazioni apportate sulle pale gommate e sui dumper, ma vanta anche oltre 75 anni di esperienza sugli escavatori.
Nel 1939, la società svedese Åkerman lanciò la sua prima pala di 8 tonnellate. Fu un tale successo che nel 1956 Åkerman si specializzò esclusivamente in escavatori e nel 1985 aveva venduto più di 10.000 unità a livello mondiale. Volvo CE ha acquisito Åkerman nel 1991, insieme a una grande conoscenza ed esperienza.
Con l’acquisizione della divisione movimento terra di Samsung Heavy Industries nel 1998, compresi gli stabilimenti produttivi in Corea, gli escavatori a marchio Volvo sono comparsi sul palcoscenico globale. Oggi Volvo CE dispone di impianti di ricerca e sviluppo per escavatori in tutto il mondo e impianti di produzione di escavatori in otto località – e la domanda continua a crescere. Volvo è tra i primi marchi di escavatori a livello mondiale e negli ultimi cinque anni Volvo CE ha raggiunto la più forte crescita della quota di mercato per gli escavatori cingolati e gli escavatori gommati nel competitivo mercato europeo.
La gamma di escavatori Volvo è cresciuta nel corso degli anni, comprendendo macchine da 1,5 a 90 tonnellate (escavatori compatti, cingolati e gommati, escavatori da demolizione e pipelayer).
“Gli escavatori rappresentano una gran parte del mercato del movimento terra complessivo e il mercato degli escavatori sta crescendo”, spiega Carl Slotte, presidente della Volvo CE Sales Region EMEA. “Questo rende gli escavatori un importante prodotto strategico per Volvo CE”.
Scavare in città
Un motivo per cui Volvo CE crede nella crescita di questo mercato è l’aumento dell’urbanizzazione. “Gli escavatori gommati sono una macchina attraente per coloro che lavorano in ambienti urbani, sono facili da trasportare, facili da manovrare per scavi precisi e non si rischia di danneggiare le superfici pavimentate”, spiega Slotte.
Volvo CE ha anche percepito un trend crescente per le macchine a corto raggio di rotazione. “Le macchine a corto raggio di rotazione sono ideali per la manovrabilità in città dove lo spazio può essere limitato. Ad esempio, quando si lavora su una strada, la loro compattezza significa meno disturbi alle altre corsie o al flusso del traffico. Il nostro EWR150E è stato uno uno dei modelli più venduti nei paesi nordici lo scorso anno. Poiché l’urbanizzazione è in continua crescita, ci aspettiamo che gli escavatori gommati e gli escavatori compatti diventino ancora più popolari “. Le aree urbane sono attualmente in rapida via di sviluppo: entro il 2050 circa il 66% della popolazione mondiale dovrebbe vivere nelle aree urbane, secondo le previsioni delle Nazioni Unite. Oltre il 60% della superficie destinata a diventare urbana entro il 2030 è ancora da costruire. Tenendo conto di ciò, Volvo CE è impegnata a pianificare il futuro con nuove tecnologie per rendere la costruzione ancora più silenziosa, più sicura, più efficiente e più ecologica, lavorando sempre in prospettiva di obiettivi quali zero fermi macchina, zero emissioni e zero incidenti.
Gli escavatori del futuro
All’inizio di quest’anno, Volvo CE ha presentato l’EX2, un prototipo di escavatore compatto Volvo completamente elettrico. L’EX2 offre la stessa potenza e forza dell’escavatore normale, con una potenza della batteria tale da farlo funzionare per otto ore in condizioni di terra difficili, considerando un’efficienza 10 volte maggiore ed un rumore 10 volte più basso, il tutto con zero emissioni.
“L’EX2 è puramente un progetto di ricerca al momento, ma mostra come possa essere realizzata la nostra visione di prestazioni elevate e la salvaguardia ambientale; mentre sfruttiamo la conoscenza e l’esperienza del Gruppo Volvo nell’ambito dell’elettromobilità, sappiamo che le macchine elettriche faranno parte del nostro futuro prima o poi “, dice Slotte.
In un primo tempo, Holt e Best erano concorrenti. Ma sono loro, insieme, gli autori del successo di Caterpillar e dei trattori cingolati di oggi.
In un’epoca in cui le infrastrutture e l’agricoltura erano ancora trainate dai cavalli, i co-fondatori di Caterpillar Benjamin Holt e C.L. Best idearono prodotti che trasformarono il modo di lavorare dei nostri clienti. Nel 1890 Holt inventarono un trattore a vapore per consentire agli agricoltori di lavorare per periodi più lunghi di quanto non consentissero i cavalli. Best rispose alle esigenze dei clienti con la prima tecnologia a benzina.
La storia delle origini di Caterpillar iniziò il giorno in cui furono rimosse le ruote, il Giorno del Ringraziamento del 1904. Ecco quando Benjamin Holt inventò il primo trattore cingolato di successo e quando nacque il nostro Caterpillar.amosa per i suoi prodotti caratterizzati da cingolati e dal tipico colore giallo, Caterpillar produce una vasta gamma di veicoli pesanti, principalmente mezzi d’opera e macchinari per costruzione e movimento terra, tra cui il bulldozer (ad es. il Caterpillar D9). Caterpillar Challenger fu il primo con cingoli in gomma. Cat Lift Trucks è la Divisione Carrelli Elevatori del Gruppo. Caterpillar ha prodotto e produce tuttora mezzi per l’United States Army, così come anche per altri eserciti nel mondo.
Caterpillar è quotata alla Borsa di New York e fa parte dell’indice Dow Jones Industrial Average. Nel 2018 la rivista Fortune ha inserito l’azienda al 65º posto delle migliori 500 aziende[10] e al 256º posto delle migliori 500 aziende mondiali.[11]
Nel 2016 la Caterpillar ha chiuso la fabbrica di Gosselies, in Belgio: hanno perso il lavoro circa 2.200 dipendenti, la produzione è stata spostata nella fabbrica di Grenoble, in Francia, e fuori dall’U
nione Europea.
Servizi e tecnologia
Caterpillar continua a innovare e aiutare i suoi clienti a creare cantieri per il futuro.
e aiutare i suoi clienti a creare cantieri per il futuro.
I prodotti e i servizi innovativi non sono una novità. I nostri fondatori, Holt e Best, erano innovatori, ma lo spirito innovativo ha pervaso tutta la nostra storia. All’inizio, sostenevamo i nostri clienti consegnando loro le parti per via aerea. Oggi, impegnandoci nella trasformazione dei cantieri con soluzioni tecnologiche, abbiamo alle nostre spalle decenni di esperienza. Decenni fa abbiamo ideato tecnologie come il dozer con comando a distanza e le pale cingolate, tutto per aiutare i nostri clienti a migliorare la loro attività.
Per noi l’innovazione non è una novità. Continueremo a impegnarci al massimo per offrire prodotti, servizi e tecnologie di livello internazionale ai nostri clienti affinché continuino a ottenere grandi risultati. Lo facciamo da più di 95 anni e intendiamo farlo in futuro.
DOOSAN
La storia e l’avanguardia, la passione per il proprio lavoro, la voglia di fare sempre meglio e la necessità di puntare su mezzi non solo adeguati all’attività da svolgere, ma meccanicamente e tecnologicamente avanzati. Tutto questo e molto altro è la Piobesi Escavazioni srl, costola della Autotrasporti Pautasso Mario srl che dal 1978 effettua servizi di trasporto conto terzi di materiali inerti per l’edilizia e di rifiuti non pericolosi. Fondata proprio da Mario Pautasso oltre quaranta anni fa, grazie alla grande esperienza maturata, oggi l’azienda è una fra le realtà più importanti e più attive del torinese: tanti i cantieri in cui è impegnata in lavori di demolizione e movimento terra e ingente l’area, ben 50.000 mq siti a Piobesi Torinese (TO), in cui si trova il centro di riciclaggio in cui vengono trattati inerti da C&D e materiale naturale, opportunamente frantumato al fine di ricavare stabilizzato di pietra pura.a storia e l’avanguardia, la passione per il proprio lavoro, la voglia di fare sempre meglio e la necessità di puntare su mezzi non solo adeguati all’attività da svolgere, ma meccanicamente e tecnologicamente avanzati. Tutto questo e molto altro è la Piobesi Escavazioni srl, costola della Autotrasporti Pautasso Mario srl che dal 1978 effettua servizi di trasporto conto terzi di materiali inerti per l’edilizia e di rifiuti non pericolosi. Fondata proprio da Mario Pautasso oltre quaranta anni fa, grazie alla grande esperienza maturata, oggi l’azienda è una fra le realtà più importanti e più attive del torinese: tanti i cantieri in cui è impegnata in lavori di demolizione e movimento terra e ingente l’area, ben 50.000 mq siti a Piobesi Torinese (TO), in cui si trova il centro di riciclaggio in cui vengono trattati inerti da C&D e materiale naturale, opportunamente frantumato al fine di ricavare stabilizzato di pietra pura. Ben 100.000 sono i mc, fra inerti da C&D e naturali, trattati ogni anno. Veramente ingente il parco macchine: fra dumper, escavatori, miniescavatori, nastri e gruppi mobili, spicca il trittico di pale gommate a marchio Doosan. Oltre ad una DL250-5 a bracci lunghi che spesso orbita nei cantieri esterni, impegnate a spostare il materiale nelle diverse aree di stoccaggio e a caricare i tanti camion che affollano il sito, troviamo una DL550-5 e una DL420-5, entrambe consegnate nella seconda metà dello scorso anno e già giunte al traguardo del primo tagliando, a testimonianza di quanto alla Piobesi Escavazioni non ci si fermi davvero mai. Come ci conferma il titolare Mario Pautasso: “complice l’inverno poco piovoso abbiamo potuto sfruttare anche i mesi tradizionalmente più ostici per procedere nelle nostre operazioni, sia a livello di cantieri e quindi sul fronte demolizione e mt, che sul fronte riciclaggio. L’essere poi passati al marchio sudcoreano anche per quanto riguarda le pale gommate – prosegue – ci ha reso ancor più efficienti e ha reso i dipendenti davvero orgogliosi di guidare questi gioiellini”. D’altronde si sa, la produttività di una pala caricatrice è direttamente legata al rendimento del suo operatore, non a caso Doosan ha posto proprio il comfort al centro delle sue priorità durante la progettazione dei modelli DL550-5 e DL420-5. Più spazio, migliore visibilità, un sedile Grammer ultra confortevole con sospensione orizzontale e verticale completamente regolabile e numerosi vani portaoggetti contribuiscono a rendere le lunghe ore di lavoro meno pesanti. In più, come sottolinea Alberto Zimone, Amministratore Delegato di Tractor Service srl, concessionario Doosan per parte della provincia di Torino, Valle d’Aosta, Novara, Vercelli e Verbania: “non c’è bisogno di spendere più soldi per pacchetti optional, visto che sulle pale Doosan la maggior parte delle opzioni desiderate sono già di serie, come di serie è anche la terza valvola, che incrementa la versatilità dell’investimento, e il controllo dell’oscillazione, Load Isolation System, che riduce sobbalzi e vibrazioni, assicurando un comfort ottimale, nonché movimenti fluidi su terreni accidentati e quindi maggiore stabilità e tempi di ciclo ridotti. Viene migliorata, quindi – specifica Zimone – la produttività e vengono ridotti i consumi nelle applicazioni di escavazione e carico”. A limitare i consumi di carburante concorrono anche i blocchi differenziali sugli assi anteriore e posteriore che sono idraulici sulla DL550-5 e a slittamento limitato per la DL420-5, a garanzia entrambi di trazione e facilità di guida su terreni poco compatti. Mentre la facilità di movimento in spazi stretti, resi tali dalla presenza di imponenti cumoli di materiale, come nel caso della grande area della Piobesi Escavazioni, è garantita da un raggio di sterzata e un’articolazione con un angolo massimo di 40° che risulta essere fra i migliori di categoria, sia che si tratti delle 33 ton di peso operativo della DL550-5 sia che si tratti delle 23 ton della DL420-5. Entrambe montano un motore Scania DC13 rispondente alle normative Stage IV con tecnologia SCR e senza DPF, quindi senza impianto di rigenerazione, a tutto vantaggio dell’efficienza dei consumi, ulteriormente migliorati con la nuova generazione di motori Scania che consuma fino al 10% di carburante in meno rispetto alla precedente. Come evidenzia ancora Pautasso, che le mmt le conosce bene, le ha usate e spesso le usa ancora: “sono proprio i consumi, insieme al grande equilibrio e alla grande stabilità che si avverte utilizzando la macchina anche in operazioni impegnative, a costituire l’asso nella manica delle pale gommate Doosan tra l’altro dotate di uno dei cambi migliori in commercio, ossia lo ZF PowerShift a 5 marce con modalità di cambio automatica e manuale, più convertitore di coppia con Lock-Up, quindi motore in presa diretta con la trasmissione già dalla seconda marcia, per consumi ancora più contenuti e un’impressionante velocità in salita. I rapporti di riduzione ottimizzati – specifica – e i cambi marcia fluidi e senza scosse contribuiscono all’elevato comfort complessivo che si avverte nell’utilizzo, inoltre, il Kick-Down automatico migliora la capacità di penetrazione nei cumuli di materiale, aspetto per noi fondamentale. Entrambe si usano davvero in scioltezza – conclude – e paradossalmente la DL420-5 risulta ancora più grintosa, lavora quindi in souplesse ed è molto maneggevole oltre che veloce nel caricare i camion, risultando più adatta, per dimensioni rispetto alla DL550-5, nel carico dei veicoli leggeri, anche se occorre prestare sempre attenzione perché si tratta comunque di una pala che monta una benna da 4,2 mc”. Attenzione e sicurezza che costituiscono sempre fattori di primaria importanza per qualsiasi azienda: le ampie piattaforme, i corrimano e le due uscite di emergenza unite alla possibilità di eseguire le manutenzioni da terra accrescono la sicurezza di queste pale Doosan che fanno della loro massima disponibilità operativa un tratto distintivo. Come ci conferma sempre Pautasso: “la DL550-5 e la DL420-5 lavorano cinque giorni a settimana per oltre otto ore arrivando a movimentare, la DL550-5, anche 500 mc al giorno di materiale fra grezzo e frantumato. Sono quindi macchine che non vengono risparmiate – continua – e che sono dotate di caratteristiche costruttive tali da garantirci davvero di poter operare in tutta tranquillità, ne è un esempio il vano radiatori separato dal vano motore al fine di prevenire l’ingresso di aria calda e polverosa e consentire un controllo più efficiente delle prese d’aria, con ventola a inversione automatica di serie; mentre per le applicazioni più impegnative nella DL550-5 gli assali possono essere dotati di impianto di raffreddamento dell’olio che ne ottimizza il rendimento in tutte le condizioni operative. D’altronde – conclude – noi le abbiamo scelte per la loro robustezza progettuale, nonché l’uso di componenti di alta qualità, che fanno delle pale Doosan macchine estremamente performanti, ai vertici della categoria in termini di produttività e affidabilità, macchine che ci consentono di far il nostro lavoro sempre e sempre meglio, con quella tranquillità operativa che non ha prezzo e che ci consente di proseguire il nostro cammino e la nostra storia”.a storia e l’avanguardia, la passione per il proprio lavoro, la voglia di fare sempre meglio e la necessità di puntare su mezzi non solo adeguati all’attività da svolgere, ma meccanicamente e tecnologicamente avanzati. Tutto questo e molto altro è la Piobesi Escavazioni srl, costola della Autotrasporti Pautasso Mario srl che dal 1978 effettua servizi di trasporto conto terzi di materiali inerti per l’edilizia e di rifiuti non pericolosi. Fondata proprio da Mario Pautasso oltre quaranta anni fa, grazie alla grande esperienza maturata, oggi l’azienda è una fra le realtà più importanti e più attive del torinese: tanti i cantieri in cui è impegnata in lavori di demolizione e movimento terra e ingente l’area, ben 50.000 mq siti a Piobesi Torinese (TO), in cui si trova il centro di riciclaggio in cui vengono trattati inerti da C&D e materiale naturale, opportunamente frantumato al fine di ricavare stabilizzato di pietra pura. Ben 100.000 sono i mc, fra inerti da C&D e naturali, trattati ogni anno. Veramente ingente il parco macchine: fra dumper, escavatori, miniescavatori, nastri e gruppi mobili, spicca il trittico di pale gommate a marchio Doosan. Oltre ad una DL250-5 a bracci lunghi che spesso orbita nei cantieri esterni, impegnate a spostare il materiale nelle diverse aree di stoccaggio e a caricare i tanti camion che affollano il sito, troviamo una DL550-5 e una DL420-5, entrambe consegnate nella seconda metà dello scorso anno e già giunte al traguardo del primo tagliando, a testimonianza di quanto alla Piobesi Escavazioni non ci si fermi davvero mai. Come ci conferma il titolare Mario Pautasso: “complice l’inverno poco piovoso abbiamo potuto sfruttare anche i mesi tradizionalmente più ostici per procedere nelle nostre operazioni, sia a livello di cantieri e quindi sul fronte demolizione e mt, che sul fronte riciclaggio. L’essere poi passati al marchio sudcoreano anche per quanto riguarda le pale gommate – prosegue – ci ha reso ancor più efficienti e ha reso i dipendenti davvero orgogliosi di guidare questi gioiellini”. D’altronde si sa, la produttività di una pala caricatrice è direttamente legata al rendimento del suo operatore, non a caso Doosan ha posto proprio il comfort al centro delle sue priorità durante la progettazione dei modelli DL550-5 e DL420-5. Più spazio, migliore visibilità, un sedile Grammer ultra confortevole con sospensione orizzontale e verticale completamente regolabile e numerosi vani portaoggetti contribuiscono a rendere le lunghe ore di lavoro meno pesanti.
